Ieri è stata una giornata un pò cosi, euforica, eh beh, quando sono euforica rischio di mandare a puttane tutto l'autocontrollo che di solito mi tiene a freno.
Ieri sera ho mangiato pizza, poi ho scoperto che G. un ragazzo con la quale sono uscita circa un mese, al quale ovviamente mi ero affezionata, non abbastanza da dimenticare M. però, beh ha contattato la mia amica facendo il cascamorto con lei, provandoci palesemente.
MI E' CROLLATO IL MONDO ADDOSSO.
MI sono lavata, ho messo il pigiama e sono andata a letto, alle 22.30 poi mi sono alzata e sono uscita con lei e dei suoi amici, lei sempre troppo loquace ed egocentrica, io sempre troppo silenziosa e nascosta in un angolo, ho bevuto una birra, e poi siamo andati in un parco a guardare le stelle, ovviamente io ero dall'altra parte del mondo, ero a pensare ad M. che magari guardava le stelle come me, stupida vero?
Siamo tornate alle 3 e sono caduta in un sonno profondo, alle 10.14 stamattina l'effetto dei lassativi mi ha svegliata, cosi ho cacciato del tutto la merda ingurgitata la sera precedente e mi sono rimessa a letto alzandomi solo un'ora fa, 19.30 per la precisione, sono vuota, il ciclo mi sta distruggendo ho l'ovaio sinistro che ogni volta che poggio il piede a terra e faccio peso mi tira in un modo incessante e tremendamente doloroso, mi sono lavata di nuovo, vestita e ora vado a cena a casa di un amico dell'universita, sperando di tenere a freno la mia fame che ovviamente è amplificata dal digiuno della giornata.
Intanto alle 18.30 una telefonata, del tutto inaspettata, lui M. mi ha chiesto come stavo, e poi abbiamo staccato, gli ho mandato un messaggio dicendogli che mi fa ancora del male, che a distanza di quasi due mesi è in grado con la sua voce di spezzarmi come mai nessuno ha fatto,e lui mi ha risposto dicendo che devo smetterla di buttarmi giù e che devo reagire perchè ho scelto di fare questo percorso sapendo che lui non poteva starmi accanto e ora devo accettarne le conseguenze. lui sta bene li, lavora tra un po compra anche un auto e va a vivere da solo, io devo solo curarmi secondo lui.
E come ogni volta mentre lui è li e sta bene, io sono qui, spenta,apatica, che non riesco nemmeno ad immaginare lontanamente la mia vita senza di lui, non riesco ad accettare che dopo tutto quello che ho passato, che ho fatto per averlo accanto, ora devo perderlo cosi', ma so anche che per riaverlo dovrei di nuovo mandare a puttane la mia vita, e non mi va più, non ho più voglia di farmi male , non ho più voglia di riepercorrere questa storia, vorrei solo che questa volta sia lui a fare un passo verso di me, ma non accadrà mai, quindi non posso fare altro che prenderne coscienza e accettarlo, soffro? beh è una vita che soffro, ci sono abituata oramai.
Sono sola, davvero sola, la mia coinquilina c'è ma non c'è, A. la mia amica ha troppi problemi per pensare anche a me, i miei uguale, sono sola e devo affrontare questo enorme scoglio che è l'università, che è la mia vita, che sono io.
VORREI SOLO SCOMPARIRE!