Ti domandi il perche, cerchi di capire le motivazioni che ti spingono a pensare a tanta sofferenza... ma non trovi spiegazione alcuna.
Oggi è morto il padre di un mio caro amico..
Avrei dovuto capire che la morte è li dietro l angolo che mi aspetta. avrei dovuto avere una spinta in piu piu per la vita. avrei dovuto capire quanto è stupido decidere di morire...
Ma niente.
Ogni giorno che passa sto peggio del precedente.
ed è cosi che mi sento sola anche in mezzo a 100 persone. è cosi che sto male a guardarmi allo specchio. è cosi che riesco a soffrire in silenzio.
Stamattina mio fratello è venuto a prendermi a scuola.
Avevo un elastico legato al polso, di colpo me l ha strappato desideroso di capire cosa si nascondesse dietro quella stoffa.
Qualche giorno fa dopo aver pranzato, come di consueto mi alzo vado in bagno.
poi torno.. mio nonno dice che hanno paura che io vomiti.
Sono una sofferenza per me E per tutti.
Perche continuare allora?
NON NE HO IDEA,
Oggi dopo aver pranzato, incapace di vomitare ho ricominciato a tagliarmi.
Dovevo pur punirmi in qualche modo.
Ieri ero sul letto con C. mi accarezza le costole e fa: " ma che ossa hai? devi mangiare per coprire queste costole da fuori".
Che strana che è la vita, riesce a regalare due visioni delle cose completamente diverse ad ogni singolo umano.
Sto facendo mille giri di parole.. ma la conclusione è una, sempre la stessa.
STO MALE.
STO MALE ma devo soffrire in silenzio.
STO MALE perche lò voglio io.
STO MALE perche non sono capace di ribellarmi a questa maledetta vita.
STO MALE perche bruciano i tagli.
STO MALE per gli sguardi altrui.
STO MALE PERCHE DOVREI VOLER VIVERE MA IN REALTA VOGLIO IL CONTRARIO.