Sono in Spagna... Sono tornata a Tenerife da M., qualcuno sano di mente mi dirà, ma che sei matta? si, lo sono... E non so spiegarmi il perché questa persona riesce ad avere tutta questa influenza su di me, su quello che faccio nella mia vita, sul mio modo di costruirmi il futuro...
Mi ha fatto il biglietto lui, mi ha detto di non preoccuparmi di nulla, che avrebbe pensato a tutto lui.. Mi ha detto vieni ti fai un mese di vacanza e poi vai via... Poi vediamo... Sono partita illudendomi che non ci sarei ricascata, convincendomi che non avrebbe mai potuto distrarmi dal mio obiettivo di laurearmi, ho pensato di essere più forte io di lui, più forte dei sentimenti che mi smuovono il mondo ogni volta che lo guardo... con lui è tutto diverso, è come una calamita, è più ci allontaniamo più cerchiamo, o forse cerco un modo per stargli accanto...
Sono arrivata quindici giorni fa... Le cose sono cambiate, nel senso che lui vabbè si è portato a letto mezzo mondo, e in più, e andato a letto con la cognata 17enne fino ad un mese prima del mio arrivo... Ovviamente tutti sono allo scuro di tutto, tutti tranne me...
Lui stesso è cambiato e per quanto io voglia accontentarmi dei momenti passati da soli, devo tenerla presente questa cosa... Quando usciamo in gruppo, non mi calcola più di tanto, ok, forse io sono esagerata, nel senso che vorrei molte più attenzioni perché comunque sono due anni che non lo vedo e sono due anni che non ricevo quello che mi faceva stare bene... In più c'è il fantasma di tutte queste tizie che si è portato a letto che mi perseguita, ogni volta che parla con una penso , e se è lei? Lei anche è stata una delle tante? La verità r che non mi fido di lui, ma non mi fido sopratutto perché lui è un tipo di persona molto solare, molto socievole, attacca a parlare con tutti sempre e comunque è da molta confidenza a tutti... Io non dico che deve cambiare, perché altrimenti non sarebbe lui, però vorrei solo che si ricordasse di avere una ragazza accanto, che sebbene non mi presenti come tale, è quello che sono...
Eh beh io sono in confusione.. Totale... Lui aveva paura che facendomi venire io avrei potuto ricominciare a sentirmi in competizione con le altre e che sarei stata male di nuovo... Io fingendomi sicura di me gli ho detto, ma figurati, alla fine sono loro che si sono fatte una botta e via, io sono la tua donna da sei anni, quindi se continuo ad esserlo un motivo ci sarà...
Sono cambiata anche io è vero... Passo sopra a molte più cose, mi basta un suo abbraccio per farmi dimenticare momentaneamente tutto, e sono diventata un po più autonoma e indipendente... Anche questo è vero...
Ma qui si parla di lasciare l'università per restare qui a vivere con lui... E io non so cosa fare perché a casa ho litigato con tutti pur di venire qui, perché qui lui non sa se se la sente di intraprendere di nuovo una convivenza... E soprattutto perché io non riesco minimamente a capire cosa voglio dal mio futuro... Non posso cambiare sempre un miliardo di volte idea... Questa decisione è quella definitiva, ho 21 anni e non posso più permettermi di fare cazzate...
Ecco un resoconto generale del terremoto che ho dentro...
Vi abbraccio tutte!
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Grazie perchè ci sei..